Valori immutabili e tradizionali
della Famiglia Moutard in cui si fondono autenticità,
convivialità e qualità
La maison Moutard è una famiglia presente nella regione dell’Aube da diverse generazioni.
Condivisione e Convivialità
La generosità e il desiderio di donare emozioni e piaceri sono i motori trainanti della maison Moutard .
Il vino, ovviamente, è sinonimo di convivialità e i prodotti sono infatti sempre pensati per accompagnare eccezionali momenti di condivisione .
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Anche basandosi su valori tradizionali, la famiglia ha una visione contemporanea del mondo che si traduce in valori forti.
Autenticità e Eccellenza
La maison Moutard, nota tra le altre cose per conservare vitigni antichi e dimenticati, si contraddistingue per il rispetto dell’identità dei vini collegati ai rispettivi territori di origine.
L'obiettivo della famiglia è quello di creare un ponte tra i vini di ieri e quelli di oggi.
Far scoprire senza limitarsi a quello che già esiste, selezionare l’eccellenza in ogni fase della preparazione dei vini e rimettersi sempre in discussione, saper ascoltare, sentire e adattarsi.
Esigenza e Qualità
Ogni azione condotta in azienda deve soddisfare i più esigenti standard qualitativi.
Senza dimenticare di garantire il miglior rapporto qualità / prezzo , che è un altro dei marchi di fabbrica della Maison Moutard!
Vite: anni di sperimentazioni sui vitigni della famiglia hanno portato alla conclusione di utilizzare solo fertilizzante naturale e di diserbare solo rivoltando la terra.
Vinificazione: creazione di una cuvée di Champagne senza solfiti aggiunti, con in programma l’estensione della stessa metodologia anche agli altri champagne.
Bourgogne: vini senza solfiti aggiunti per Épineuil e Tonnerre e Irancy, poi per gli altri bourgogne a partire dalla prossima annata.
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La volontà è quella di poter controllare in ogni momento la qualità e la tracciabilità dei vini e dei liquori.
L’attaccamento a una viticoltura ragionata
Produrre un’uva sana è ovviamente imprescindibile per poter preparare vini di qualità . Da sempre, giorno dopo giorno, il rispetto, l'attenzione, l’osservazione della natura, la sua preservazione e la conservazione dell’equilibrio del terreno a lungo termine sono tematiche che animano le discussioni in seno alla famiglia Moutard.
Il suo know-how si inscrive quindi nella tradizione e nel rispetto dell’ecosistema per una viticoltura artigianale e ragionata.
È per questo che alcune tecniche specifiche si sono tramandate di generazione in generazione e costituiscono oggi il marchio di fabbrica della Maison: la prepotatura nel periodo invernale, la potatura primaverile, l’affinamento della maggior parte dei vini e degli champagne in botti di rovere della Borgogna (caratteristica davvero eccezionale) e il lungo riposo delle bottiglie, che può durare anche 15 anni.
Per lo champagne, la terra si lavora ancora con la cosiddetta “raclote”, ossia la zappa, e si concima con letame, vinacce di champagne e raspi, dando così vita all’ammendamento: una tecnica ereditata dall’antesignano della famiglia.
Molto spesso, inoltre, il calendario dei lavori segue quello lunare, in modo da adattarsi al ritmo biologico della vite. Il diserbo meccanico (rivoltando la terra), la defogliazione, la data della vendemmia o ancora quella dell’imbottigliamento: nulla viene mai lasciato al caso.
La nuova generazione della famiglia, poi, prosegue la riflessione cercando soluzioni innovative che permettono ad esempio di evitare l’aggiunta di solfiti sia per il bene del consumatore sa per quello del viticoltore.